Puff Storie di Ordinaria FolliaOtto di sera
Suona il citofono
Chi mai sarà???
"Elisa R***,?"
"Sì sono io!"
"Cè un pacco per lei, può scendere?"
"Arrivo!"
In acsensore mi domando quale postino lavori di sera
Scendo per strada in camicia da notte
scrutando da lontano la donna al di là del cancello
Mi avvicino sempre più
Immagino possa essere uno scherzo
o un regalo recapitato a mano da una pony express.
Apro il cancello
timidamente la ragazza mi fa
"Sai mi chiamo anche io Elisa R***,
mi è stato recapitato erroneamente questo pacco in ufficio
sai io lavoro a *** qui di fronte!
Ho letto il numero civico
sono venuta qui, ho trovato il tuo cognome e ho citofonato!"
e io:
"Scusa ma hai studiato statistica?"
Lei ancora più attonita e sconvolta annuisce
Io incalzo, come se fosse la cosa più normale del mondo:
"Anche io! Leggevo sempre il tuo nome affisso ai muri e mi sono sempre domandata chi tu fossi!
Ti ho cercato per anni, ma mai individuato!
Quando nel 99 prendesti 24 allo scritto di calcolo1 tutti mi fecero i complimenti!"
Lei, sempre più sconvolta, scettica e freddina :"Sì, anche io mi ricordo di aver letto il tuo nome!
Beh, ora ci siamo conosciute,
allora buonasera e scusami se ho aperto il pacco!"
Io:"Non cè alcun problema! Grazie ancora per avermelo portato, ciao!"
Giro i tacchi
e tornando a casa mi interrogo
chissà cosa avrà pensato quando, aperto il pacco, si è trovata davanti il Puffo che ho acquistato dallAmerica??
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