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giovedì 30 dicembre 2004

Groovy Candy Candy dei poveri


Mamma è da 4 giorni allettata con 40 di febbre
Oggi ha espresso il desiderio di mangiare
di mangiare...
minestrone
Cavolo, io nn lho mai cucinato il minestrone
chi mi dice quanta acqua ci devo mettere?
e quanto sale?
e quando si può considerare cotto?
cioè, mica lo dovrò assaggiare... bleah
In più mamma mi ha chiesto di aggiungere alla pozione di minestrone acquistata da papà al mercato un po di patata.
Non ho mai sbucciato una patata in vita mia, ma non credo sia poi così diverso rispetto a sbucciare una mela!
vado con la prima patata... elimino un pezzo di buccia, guardo meglio la patata...
oops è una pera!
Non mi perdo danimo
tutti possono sbagliare...
"Mamma, ti sto sbucciando una pera e te la faccio a barchette sottili, la vuoi???"
Così invece di passare da mentecatta
che non riesce a distinguere una patata da una pera,
passo per figlia amorevole...

Ma torniamo al minetsrone
metto le verdure in un tegame
con dellolio e il sale
Le faccio andare un po col coperchio...
buttano un po dacqua
...
le dimentico
si carbonizzano e appicciano lungo i bordi e il fondo della pentola.
Le annacquo
poi le scrosto dalla pentola con una forchetta...
et voila
dopo un tot di minuti
quando il tutto mi sembra pronto
ecco a voi servito
il minestrone al sapore di affumicato!


Sarà cancerogeno?


povera nonna... lei e l enciclopedia della fanciulla
-leggi il post qui sotto-
(sì sì... ha veramente fatto un buco nell acqua)


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aggiornamento delle 13:57

Papà è tornato dal mercato con doppia razione di minestrone...
dovrò cucinarlo anche oggi  e domani
uffa

Tempo una settimana e diventerò bravissima

Oggi però cè l Upgrade
papà ha infatti comprato anche i quadrucci alluovo
da mettere dentro il minestrone...

Quando cacchio si aggiunge la pasta?????




















































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martedì 28 dicembre 2004

Le letture dinfanzia


Ho già detto di aver passato linfanzia a casa di nonna.
Ho già descritto i giochi cui ero abituata
Non ho invece descritto le letture cui ero sottoposta


Nonna aveva
Lenciclopedia della fanciulla
il vademecum della perfetta signorina in 12 volumi
appartenuto prima a mia madre e mia zia
poi passato in eredità  a me.


Questi i volumi:


1. La Cucina
2. Il cucito
3. Lavorare a maglia
4. Come ricevere le amiche
5. Come tenere la casa
6. Come disporre i fiori
7. Il galateo della fanciulla
8. Igiene e sport
9. Fiori di casa ed in giardino
10. Come abbellire la casa e le cose
11. Saper comprare ( non si pensi allo shopping, attività fashion: in copertina cera una sporta della spesa colma di ortaggi)
12. Lavori per il guardaroba


Insomma un vero e proprio lavaggio del cervello
che non solo non ha dato i suoi frutti, ma è stato addirittura
controproducente


Nonna, porellina, cha provato a forgiarmi..





















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lunedì 27 dicembre 2004

Stamattina

stamattina ho fatto colazione leggendo un vecchio numero di Quark
Locchio mi è caduto sulla pubblicità di
gente viaggi
in copertina una spiaggia esotica
una scritta in arancione: Sri Lanka
più in alto un altra scritta troneggia.
una scritta invogliante...
"Grande Concorso:
cancella il bollino e vinci un viaggio in Sri Lanka"


Nonostante il tè fosse bollente, un brivido mi ha persorso la schiena..
chissà chi ha vinto
chissà se è scampato alla tragedia...


fisso la copertina reclamizzata
Come è possibile che un posto paradisiaco possa trasformarsi così repentinamente in inferno?















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domenica 26 dicembre 2004

Regalo di Natale


Il 24 Miki mi avvisa che nel pomeriggio avrebbe avuto bisogno del pc.
Deve stampare tutte le sue poesie.
La nostra stampante si inceppa ogni tanto
Il lavoro è lungo e noioso...
Gli ingranaggi rumorosi della stampante mi distolgono dalle pagine di calcolo 2
Miki mi spiega che è un regalo di Natale
gli chiedo chi sia il fortunato che riceverà le poesie di Miki per Natale
mi risponde:
"TU!"


Kiki continua imperterrito finchè...
finchè la stampante non si inceppa per la terza volta.
Mi chiama, mi chiede aiuto...
per un po ho stampato io il mio regalo di Natale
Poi son tornata a studiare
Miki ha ripreso l attività
La stampante si è bloccata di nuovo
Kiki si avvicina e mi fa
"Ti dispiace se non te la regalo più la mia opera omnia?"
Serafica gli consiglio di regalarmi il primo tomo!



















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venerdì 24 dicembre 2004

I lavori del terzo millennio
Sapersi reinventare


Sabato pomeriggio sono andata a casa di F.
che doveva farmi un intervista per un indagine di mercato.
Finite le domande, che mi hanno tenuta occupata ben 2 ore,
F. mi chiede se ho voglia di farle compagnia durante il suo secondo lavoro!
E ormai sera
sabato
sera
Saltiamo sulla sua smart rampante
e via
alla volta dei cassonetti del XII Municipio.

ebbene sì
F. viene pagata (e profumatamente) per fotografare cassonetti!
Inoltre su un quadermo appunta eventuali problemi e guasti
tipo
spazzatura abbandonata fuori
o pedali non funzionanti


Arriviamo alla meta, il cassonetto di via degli Astri,
Io rimango in macchina
F. esce
impugna la fotocamera digitale
e vai coi click e coi flash


Un passante distinto con cane al guinzaglio
la guarda con circospezione e tira dritto
avrà pensato che i manicomi andrebbero aperti di nuovo
























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giovedì 23 dicembre 2004

è da tanto che non parlo di lui...
il mio super fratello...
KIKI


Ho 2 storielle calde calde che devo condividere!
Ecco la prima


Sabato pomeriggio
ero a casa di F
quando mi arriva una telefonata di kiki
Mi racconta che era seduto sugli scalini della fontana di piazza Santa Maria in Trastevere
quando si è avvicinata una suora e gli ha chiesto:
"Non sei tu un poverello?"
Kiki, basito, replica: "Mi scusi?"
e la suora: "Prenditi questo panino" e gli porge una schiacciatina con una fetta di carne in padella.
Miki ringrazia, ma spiega che non ne ha bisogno, ed esorta la suora ad offrirlo a qualcun altro più bisognoso
La suora insiste
Miki si arrende la ringrazia e le dice che con quel panino ci avrebbe cenato!


Ho pregato Kiki di non mangiare quel panino, poteva anche essere avvelenato
Ormai bisogna attendersi di tutto:
Cronaca nera
vecchina, vestita da suora avvelena barboni con panini alla carne!


Miki ha poi raccontato la vicenda a Peaccy che gli ha consigliato di comprarsi una giacca nuova
(in effetti quella che usa ora è decisamente logora)



















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mercoledì 22 dicembre 2004

Groovy in solitaria
Quando non mi va di fare nulla


mi sono esercitata
e sto facendo passi da gigante
sarò meno schiappa la prossima volta che alluniv mi faranno giocare a carte







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lunedì 20 dicembre 2004

Ritorno con un TEST

che cantante rock sei???
scoprilo cliccando qui


Io sono venuta


Me ne compiaccio!!!








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domenica 19 dicembre 2004

Metodo infallibile per studiare senza distrazioni alluniv


Qualche tempo fa sono andata a studiare alla biblioteca di Lettere alla terza.
Avevo gli occhiali invece delle solite lenti a contatto.
Per scrivere li ho tolti
e mi sono resa conto che
era inutile distogliere lo sguardo dal quaderno
tutto ciò che distava da me più di 50 cm era assolutamente incomprensibile ai miei occhi miopi
Non distinguevo volti, fisionomie, colori..
Ho quindi passato tutto il giorno china sul libro
è stata una giornata produttiva










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sabato 18 dicembre 2004

Lho sempre detto...
Ho una nonna sprint



Aneddoto 1
Domenica è stata a pranzo da noi
Non so come si è iniziato a parlare della California
e lei:
"No, vi prego cambiate discorso!
Non ce la faccio più con questa California
alla radio trasmettono a tutte le ore quella canzone dei
Phantom Planet!
Voi la conoscete?"

A tavola tutti ammutoliti...
La conoscevo solo io

Aneddoto 2
Sempre domenica
Nonna mi chiede un favore:
trovare su internet lindirizzo di posta elettronica di
Paolo Bonolis
e scrivergli una lettera da lei dettata!

Ciao,
siamo 3 tuoi cari fans
nonna Lilly e i suoi nipoti Elisa e Michele.
Amiamo vedere ogni giorno la tua trasmissione e ci fai tanto divertire.
Nonna però ci ha fatto notare che, sovente, non pronunci esattamente la parola INFIDO, il cui accento deve cadere sulla seconda I e non sulla prima (come accade per la parola  INFIMO)

Non vorremmo sembrare troppo puntigliosi ai tuoi occhi!
Nonna sostiene che siamo stati troppo severi!
Se è così scusaci!!!


 Arrivederci a Lunedì

con infinito affetto e simpatia

Lho scritta
riletta
spedita
quindi nonna mi fa:
"Ma che bello questo internet e quindi lui ora già l ha letta!"
Poi ha fissato per 10 minuti lo schermo del PC in attesa di una risposta!!









































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mercoledì 15 dicembre 2004

domenica 12 dicembre 2004

Di cosa ho voglia?

Di quel secondo interminabile
in cui gli sguardi si fanno consapevoli





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sabato 11 dicembre 2004

Il compleanno della Groovy si avvicina! (15 dicembre)
Falle un regalo!


Da piccina Groovy guardava un programma contenitore di cartoni animati
Un programma del tutto simile a BimBumBam
Era presentato da dei ragazzi (forse 2)
e GIOVANNONE
uno scimpanzè bianco
vestito di una canottiera da giocatore di basket gialla  con profili blu
Groovy era in fissa con questo pupazzo
Tanto che mise in croce il papà per farselo regalare
Eccone una diapostiva




-Groovy col passare degli anni lo ha denudato della canottiera-


Groovy ha più volte parlato di Giovannone con suoi coetanei, ma nessuno ha mai dato prova di ricordarselo.
Se ti ricordi di Giovannone lascia un commento a Groovy
la renderai felice
sarà un bellissimo regalo di compleanno

















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venerdì 10 dicembre 2004

Ho passato il pomeriggio a ripetere teoremi di Calcolo delle probabilità 2
Alle 1900 è tornato Kiki e gli ho chiesto di interrogarmi su uno a caso
Mi ha interrogato sul teorema di Radon- Nikodym

e Kiki (che per chi non lo sapesse, o non lo ricordasse) studia Giurisprudenza
ha così commentato:

"Ma hanno un valore queste parole che mi stai dicendo
o ve prennete per culo tra de voi matematici???
...Una setta de pazzi!"


Mi ha fatto morire dalle risate












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giovedì 9 dicembre 2004

e mentre ascolto
the first of may dei Bee-Gees...
penso che
"so troppo felice!"
di quella felicità impalpabile
e immotivata
è la più bella!!!
è un periodo fantastico
affronto tutto col sorriso
Dovrei mettermi sotto sale per conservarmi così il più a lungo possibile


e vorrei contagiare chiunque mi stia vicino.
e regalare sorrisi
all uomo burbero che era in ascensore con me
alla giornalaia
alle persone nel vagone in metro
ad amici e conoscenti
a chi incrocio per strada


mi sento viva!


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domenica 5 dicembre 2004

In molti sbagliano a digitare l url del mio blog
In molti lo scrivono con sole 2P invece che 3
Per questo decisi di aprire un blog pubblicità
un blog con 2P
che reindirizzasse qui linternet-nauta caduto in errore

Recentemente ho deciso di invitare miei amici e lettori
a scrivere insieme a me pubblicità sul mio blog!
(chiunque volesse farlo può contattarmi)

PirataBg è stato il primo a cogliere la palla al balzo
e ha fatto un lavoro fantastico
clicca QUI
per apprezzare!















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sabato 4 dicembre 2004

Una Groovy da sposare...


come lo scongelo io il ragù di mamma...
non lo scongela nessuno!




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venerdì 3 dicembre 2004

Breve dialogo in metro tra me e mamma

-sai, ho scritto sul blog della cena che mi hai fatto trovare ieri!-
-Hai specificato che sono una donna che lavora???-
-Mamma, ma ieri eri in ferie-
-ma sono andata dal parrucchiere-
-ahhhhh scusa!!! però per preparare il pranzo a Miki hai trovato il tempo!-
-No, ero dal parrucchiere... la pasta l ho cucinata alle 9 del mattino!-
-Mi stai dicendo che ho cenato con una pasta cucinata quasi 12 ore prima??? e quando l hai cucinato il minestrone???-
-L altroieri!-












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mercoledì 1 dicembre 2004

Ieri, per colpa dello sciopero sveglia alle 6
Oggi, per colpa dello sciopero, sveglia alle 6
Domani sveglia alle 6 (ma questo non centra)
alle 1930 sono rientrata a casa
stanca morta
amebica

Tolte scarpe
tolte lenti 
breve giro online
letta posta
poi cena..
agognata cena

dopo un giornata passata alluniv
con 2 mandarini nello stomaco
vado in cucina e
mamma mi fa:
"Per stasera puoi scegliere cosa vuoi!"
io: "tra cosa?"
mamma: "tra il minetrsone avanzato da oggi a pranzo
e la pasta col sugo sempre avanzata da oggi a pranzo!"

Mi chiedo ma che colpe devo espiare????


(per chi fosse interessato, ho optato per la pasta incollata al sugo)

























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lunedì 29 novembre 2004

Perchè la gente non ha voglia di sorridere?
Perchè corrono tutti a detsra e a manca senza guardare in faccia nessuno?

quando sono in ascensore
attorniata da sconosciuti
non faccio altro che elargire sorrisi e saluti calorosi
Non sopporto i silenzi prolungati!
Sono irreali!
Il più delle volte mi faccio odiare dai compagni dascensore
Ma è più forte di me

In metro il discorso è analogo!
Ognuno sta per conto proprio,
non si interagisce,
non ci si guarda
non ci si sorride
eppure molto ci lega:
ci siamo svegliati alla stessa ora
abbiamo preso quella metro
quel vagone

Io chiacchiero con tutti
e se vengo presa per una matta
tanto meglio!

e dirò di più...
la prossima volta che suoneranno gli ambulanti...
ballerò!






























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sabato 27 novembre 2004

Lacqua cheta...
distrugge i ponti


Mi sono da sempre nascosta dietro una faccia dangelo.
La classica brava ragazza
l insospettabile


e, devo ammetterlo, ogni tanto ci  marcio


penultimo anno di liceo
tema in classe
la prof ci dava 4 ore piene per il componimento
4 erano anche le tracce tra cui scegliere
Passate 3 ore, non avevo ancora scelto.
Nessuna delle 4 mi piaceva
Non sapevo che scrivere
Vuoto totale....
Decido di non consegnare...
Al suono della IV ora dico alla mia compagna di banco che avrei consegnato anche il suo tema,
tecnicamente vado alla cattedra con SOLO il suo tema
lo impilo tra quelli degli altri e chiedo una cosa alla prof:
il breve scambio di parole sarebbe stato un alibi perfetto!

Dopo una settimana la prof ci riconsegna i temi corretti..
Li consegna uno ad uno
poi torna alla cattedra
Alzo la mano e sbigottita le faccio:
"Scusi porfessoressa, il mio compito?"
"Non te lho consegnato??? Ma non è possibile!"
cerca con insuccesso nella borsa
niente del mio tema neanche lombra
-ettecredo-
Mi spiega che forse -strano- l aveva lasciato a casa
Lindomani torna preoccupata... del mio tema neanche lombra
aveva guardato sotto al tavolo, tra i cuscini del divano...
aveva anche spostato il mobile
-poverina-
era affranta!
Mi chiede se fossi sicura daverlo consegnato
Le rispondo:
"Ma certo! Non si ricorda che nel consegnarlo le ho anche chiesto..."
-lalibi era servito-
Io per rincarare la dose:
"Peccato, mera parso daver fatto un buon lavoro!"
perfida....
La prof rammaricata mi disse di rifarlo a casa
assoldai mamma
7 e 1/2
ah ah ah


Ultimo anno di liceo
Dovevo a forza essere interrogata in storia,
ma allo stesso tempo non potevo essere presente alle altre 4 ore di lezione
perchè totalmente impreparata
Storia cera alla terza ora
Passai le prime 2 ore in un bar a ripassare le vicende di Bismarck
poi entrai alla III ora per subire linterrogazione...
ma...
ma sul registro risultavo assente
per questo decisi di nasconderlo nello spogliatoio delle ragazze
La professoressa di storia mandò non ricordo chi a cerarlo, intanto mi interrògò
presi il mio voto (decente)
e, suonata la ricreazione, rimisi a posto il registro e scappai da scuola sgattaiolando come una ladra.


Il giorno dopo avevo paura che, risultando assente sul registro di classe, il mio voto in storia non fosse valido
Pensai quindi di apporre una grossa R sul mio nome: la R di ritardo...
e sotto la R falsificai la firma della vicepreside...

Insomma... di marachelle ne ho fatte tante..
ma son sempre stata al di sopra di ogni sospetto


Lunica professoressa che mi capì fino in fondo fu quella di lettere alle medie...
Fu lei a soprannominarmi "acqua cheta"
Ma nessuno ne capiva il perchè































































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mercoledì 24 novembre 2004

Accadde ieri
Aneddoti "Metropolitani"


1- ore 8 del mattino. Esco di casa.
Cammino a passo svelto.
Poco avanti a me cammina una ragazza.
Le guardo i piedi...
mmm quelle scarpe devono essere comode!
Prendo lascensore
Lei va a piedi
La rivedo giù..
La seguo
La raggiungo
La affianco
Le guardo le scarpe...
Sono loro
Sono i miei comodissimi stivali Vic Matie
La blocco e le faccio
"Scusa? Sono gli stivali della vic matie?"
sbigottita mi risponde di sì
"No sai perchè ce li ho anche io, vedi??? Quando li hai comprati?"
Sempre più sbigottita e certa di avere a che fare con una pazza...
"Non ricordo! 2-3 anni fa"
Io: "Mannaggia!!! anche io li ho comprati 3 anni fa, ma vedi mi si stanno rompendo e non so come fare!"
LEI: "anche ioooooooo! anche io li ho tanto cercati, ma non li ho più trovati!!! sono comodissimi!"


Insomma... ho trovato un amica di piedi..
Aspettando la metro mi spiega che vuole andare in via Frattina alla vic matie
Si rattrista quando le dico che non solo ci sono già stata e neanche lì hanno più gli stivali in questione, ma ho anche spedito un email alla vic matie senza ricevere risposta!


Abbiamo passato gli ultimi istanti sulla banchina confrontando lo stato degli stivali!
"Ecco! i miei sono scollati qui!"
"Anche i mieiiiii"


"E i miei sono un po logori qui"
"Pure i mieiiiiiiiii"


Poi è arrivata la metro e ci siamo separate...



2- Laltroieri si è laureato Peaccy!
(complimenti dalla Groovy)
sono uscita dalla mia università alle 1330.
Sarei andata dal fioraio per comprargli un fiore e poi di corsa alla sua univ per la discussione.
Volevo regalargli un girasole col gambo avvolto nella carta argentata, ma di girasoli non ce n era manco lombra.
Opto per il "fiore dell amore" (non so come si chiami in realtà. è una sorta di fogliona rossa a forma di cuore da cui spunta una sorta di pannocchia gialla)
Non volevo carte e fiocchi... solo il fiore, nudo e crudo...
Non faccio in tempo a dirlo alla fioraia
che una super confezione ricca ed eccessiva era stata approntata!
un fiore, una spiga di grano, 3 zeppetti di legno, un po di verzura e un metro di carta trasparente, con fiocchi rossi e tutto il resto.
pago, non prendo neanche il resto perchè ero di fretta e scappo alla metro.
Lungo il tragitto penso che la confezione è proprio brutta:
sembra un "vorrei, ma non posso"
Il fiore doveva essere un simbolo
invece sembra ch io non abbia avuto i soldi per comprare un mazzo intero e abbia chiesto tanta carta e tanti fiocchi per compensare!
In metro decido quindi di semplificare il tutto.
Sotto gli occhi attoniti dei presenti
slaccio i fiocchi e i nastrini, strappo la carta
la appallottolo e la stipo in borsa
attorciglio un solo nastrino rosso alla carta argentata
e per dargli lusuale forma arricciolata
arrotolo attorno agli indici le due estremità del nastro e le tengo così in piega fino alla penultima fermata della metro!
Manca una fermata quando mi rendo conto di avere la borsa aperta.
Provo a chiudere la lampo, ma con scarsi risultati!
Il fiore rende improba l operazione.
Davanti a me in piedi cè un ragazzo
Lo chiamo e gli chiedo se cortesemente può reggermi il fiore mentre chiudo la borsa.
Sorpreso e titubante mi dice di sì e se lo prende...
Lo guarda schifato.
Chiudo la lampo me lo riprendo lo ringrazio e scendo dalla metro!



























































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martedì 23 novembre 2004

Claudia mi ha mandato unemail con su scritto
"Io proprio non capisco perchè non ho ancora letto il post sul teatro."


Provvedo

Domenica all Argentina con Claudia
in mezzo ai vips


Claudia ha da sempre un debole per Alessandro Gassmann
Ogni volte che esce un suo film
o che recita a teatro
mi ritrovo ad applaudire in prima fila.
Domenica è stata la volta di Coriolano
Evento mondano
In platea con noi c erano
Maria Rosaria Omaggio
Marina Malfatti
Pietro Ingrao
e un attore di un posto al sole che non ho riconosciuto.
Lo spettacolo è stato bello
meglio di ogni aspettativa


Dietro di noi una scolaresca di ragazzine non faceva altro che urlare
ad ogni entrata in scena di coriolano


A fine spettacolo Claudia manifesta il desiderio di andare nei camerini
La accontento titubante
Ci ritroviamo sul corridoio dove affacciano le porte dei camerini
Io , Claudia il dottor Ingrao e consorte, alcuni attori e..
unorda di ragazzine pronte a farsi autografare da Alessandro anche i polpacci


Il bel tenebroso
(è oggettivamente un bel ragazzo, ma a me non piace)
esce, si fa spazio tra la folla, va a parlare con della gente
rassicurando le ragazzine che sarebbe tornato da loro dopo un po.


Io e Claudia stiamo lì ferme e immobili come due gendarmi
due della security
due fesse.
Dico a Claudia che se mi verrà chiesto chi io sia
risponderò che sono un insegnante di sostegno delle giovanette


Alessandro Gassmann passa avanti a noi per andare dalle creature
Claudia lo blocca e gli fa i complimenti
Lui sorride le stringe la mano


Io un po in disparte
braccia conserte
come a dire "Vi sbrigate??? che mi inizia nonno libero!"
Lui mi porge la mano
gliela stringo senza verve e con tutto il guanto (cafona)
Come se avessi fatto io un piacere a lui


Claudia è basita
Inoltre mi ha anche rimproverato perchè mi sono presentata anche tutta vestita di viola


Mi scuso per il pessimo italiano
ma Claudia vuole leggere questo post, mi ha messo fretta e in questo periodo non ho tempo per postare nulla...







































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giovedì 18 novembre 2004



da notare il fiocchetto bianco in tinta con la camicia da notte
un particolare per niente trascurabile secondo mia nonna
per ulteriori testimonianze a riguardo clicca qui


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lunedì 15 novembre 2004

Piccole donne
alla scuola elementare EUR


Quando era bel tempo a ricreazione la maestra ci portava  a giocare in giardino.
I giochi erano i soliti:
calcio
lotta
1, 2, 3, stella
mondo
la bella lavanderina
ruba bandiera


Un giorno si decise di giocare a
Piccole donne
Si trattava di mettere in scena il famoso libro di Louisa May Alcott.
Chiara G., considerata la leader
perchè più bella e brava di tutte le altre,
sceglieva chi potesse giocare
e assegnava le parti
era già un onore partecipare al gioco,
molte erano le scartate
e, di solito, il canone di giudizio era la bellezza


Avrei dato non so cosa per impersonare Beth
era il personaggio che più mi piaceva
(da piccola ero deficiente, Beth alla fin fine è la sfigata che muore,
potessi scegliere ora opterei per l impareggiabile Jo)


Naturalmente la "perfida" Chiara G.  non esaudì  il mio desiderio 
tanto più che la parte di Beth se la prese lei.


ChiaraG. fece un appello delle partecipanti al gioco
c era una tensione paragonabile all elezione di Miss Italia
Scelte le giocatrici, assegnò loro i ruoli
Lei si nominò Beth
-mannaggia... ma si sapeva-
poi assegnò le parti di Emy
-uffi-
Jo
-va beh..-
Meg..
-e io???-
la mamma
-non sarò neanche la mamma...-


fu allora che intervenni:
-Chiara e io???-
-Tu, Elisa, tu sarai la ...
zia March-


-Ma come?????- feci sbigottita-
io sarò una vecchia antipatica rincitrullita???-


-E che fa la zia March?- chiesi
-Sta a casa sua e aspetta la visita delle nipoti- Mi fu risposto
-E qual è casa mia?-
Mi si indicò un tombino lievemente rialzato rispetto al prato del giardino...


che tristezza!
ma non mi rassegnai: ero comunque IN
molte mie compagne non avevano neanche potuto prendere parte!


iniziammo a giocare
salii  sul tombino
da lì, immobile, vedevo le altre recitare
non erano brave come lo sarei stata io
il libro non l avevano letto
non avevano visto neanche i 2 film
si rifacevano tristemente al cartone animato giapponese
che tristezza
che incompetenti
cercavo di dar loro consigli
consigli che non presero minimamente in considerazione
fui redarguita: "La zia March sta chiusa in casa, non può dare consigli dei regia e recitazione, non può essere ascoltata!"


Chiara G. si mise in ginocchio vicino ad una panchina e simulò di suonare il piano:
era assolutamente poco credibile
muoveva le mani senza grazia
si vedeva che non aveva mai suonato in vita sua
io avrei saputo fare meglio
avrei mosso le dita simulando di suonare il secondo notturno di Chopin, opera 9
Chiara G. era un incompetente


Non cè bisogno di dire che nè la mamma, tantomeno le piccole donne,  andarono mai a trovare la zia March


Rimasi lì sul tombino, immobile spettatrice di un disastro totale.
Le compagne escluse più in là ridevano e scherzavano, cantavano e giocavano tra loro


Quel giorno capii quanto sia meglio, a volte, essere esclusi!

Se Chiara G. passasse di qua e si riconoscesse, la prego di non infuriarsi.


































































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sabato 13 novembre 2004

Come una novella "bella addormentata"
stamattina si è risvegliata
-dopo un sonno di circa 4 anni-
la pianista che è in me.

la settimana scorsa,
dopo averne tanto parlato con Teeoo, ho riaperto
Automatic for the people
e ho ascoltato in loop
nightswimming

che voglia di suonarla!
Ora le dita scorrono veloci tra i tasti grigi del mio pc;
pensavo che ormai fossero gli unici per me,
un ottima fusione di quelli bianchi&neri del mio piano

e invece, con sorpresa,
scopro che voglio scindere quel grigio
sotto le mie dita
voglio che torni ad essere per me
bianco&nero
voglio vedere le mie mani muoversi
voglio ascoltare le note di nightswimming provenire dal mio piano

Mi manca solo una cosa.
Lo spartito
Ma perchè non esiste neanche un sito di spartiti per piano online?
Perchè devo a forza comprarlo?
Non è che qualcuno possiede la partitura e ha voglia di scansionarmela?
altrimenti vorrà dire che aspetterò lunedì
e andrò da Ricordi!
Non vedo lora!













































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giovedì 11 novembre 2004

I SIMS
La mia droga prima del blog


passavo pomeriggi, serate e nottate a giocare...
avevo inventato tantissimi personaggi
con alcuni giocavo seriamente, altri invece mi servivano per test malvagi.
Portavo a termine degli esperimenti per testare
quanto il gioco fosse verosimile


Costruivo delle ville bellissime.
Dotate di piscine da sogno
a loro volta dotate di trampolino e scaletta.
Facevo fare il bagno al Sim
iniziava a nuotare
e acquisiva "punti fisico"
insomma diventava uno gnocco
o gnocca a seconda del sesso.
A questo punto mettevo in atto il mio piano sadico
levavo la scaletta
e il sim gnocco non poteva più uscire
e non poteva fare altro che
nuotare...nuotare...nuotare...
fino a stancarsi
stramazzare
innervosirsi
inveire contro di te
sbraitare
mandarti messaggi di fumo per invogliarti a dotare la piscina di scaletta
ma io, impassibile, non demordevo
finchè il povero SIM non moriva


Altri giochini sadici...
Creai una famiglia formata da solo un bambino
che in quanto tale non poteva lavorare
e non avendo di che sostenersi
e a un certo punto schiattò


oppure tolsi la porta di ingresso alla casa di un SIM...
Una volta finiti i viveri nel frigo
e ridotto sul lastrico perchè non poteva uscire di casa per andare a lavorare
Il malcapitato morì di fame e di stenti


tutto ciò per dimostrare che i SIMS non sono un gioco realistico


cacchio se non cè la scaletta faccio la foca che esce strisciando da bordo piscina
se sono una bimba sola al mondo chiedo l elemosina
se mi murano in casa, esco dalla finestra


il gioco ha dei bug


ma nonostante ciò è bellissimo
tanto bello che ho dovuto disinstallarlo





































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...Parlando all univ...


alla domanda...
"Ma tu preferisci essere cacciatrice o preda?"
Groovy Elisa risponde:
"Preda, ma di chi dico io!"






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lunedì 8 novembre 2004

Tecniche moderne di rimorchio
fin dove mi porta la benzina


Tutti parlano di speed-date, toothing, chat varie
Ma l ultima vera frontiera dell acchiappo è la sosta al semaforo.
La vita è sempre più frenetica e non ci si può permettere di perdere neanche quel minuto di attesa
Bisogna ottimizzare i tempi.
Ho letto a riguardo che un gran numero di coppie si conosce durante l attesa del verde.


Perchè non provarci?
E per questo che, anche se non devo andare da nessuna parte,
salto in macchina e mi faccio il giro dei semafori dell EUR, durante l ora di punta.


Ma perchè quando sono di fretta li incontro tutti rossi
e invece oggi che ho bisogno di traffico e semafori rossi becco l onda verde?
Malgrado la sorte avversa, non mi butto giù.


Il semaforo è verde? ok, rallento, aspetto il giallo e -si sa- col giallo non si passa


Ecco un altro verde
ok rallento
scalo la marcia
modalità lumaca
quasi mi fermo
scatta il giallo
mi fermo


Mi si accosta una macchina.
Con la coda dell occhio scorgo un ragazzo sulla trentina.
Mi pare il "tipo giusto"
Mi giro, lo guardo
si gira, mi guarda
mi passo la mano tra i capelli per scostare quella ciocca ribelle che mi nasconde sempre 1/2 del viso
lo riguardo
mi riguarda
e mi fa...
"Ma sei deficiente? Pe na volta chavevo beccato il verde, mi capita davanti na scema che rallenta!"


sob, ...
dove ho sbagliato?
evidentemente ha avuto una giornataccia
o forse sono io che ho esagerato?
comunque non è la "persona giusta", va troppo di corsa
avrà un appuntamento con una fidanzata scassapalle...
poverino...


Vabbè, non mi arrendo
faccio il giro dell isolato
e gioco il jolly
forse con uno sbattito di ciglia extra....




































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venerdì 5 novembre 2004

Una delle cose più carine che mi sia mai stata detta
-maggio 2002-


parlando di nomi di origine ebraica:

"Non so come si dica in ebraico
colei che parla a ripetizione senza soste
neanche per respirare
facendoti dimenticare tutto ciò che di volta in volta
ti viene in mente di dirle......

ma credo che suoni tipo....
Elisa!"












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giovedì 4 novembre 2004

figure barbine
Groovy Elisa in biblioteca


Sono in piedi davanti ad una delle tante "librerie a giorno",
imbambolata a rimirare la mia immagine riflessa nel vetro.
Passa un professore, si avvicina e mi fa:
"Trova davvero così interessanti i dorsi degli
annuali statistici della zootecnia, pesca e caccia dal 1954 al 1984?"







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mercoledì 3 novembre 2004

La GEC
Groovy Elisa Competition
è giunta al termine
E stata una settimana splendida
per tutti coloro che hanno colto l occasione per ripassare i post più significativi (???) del mio blog
e per me che ho ricevuto tante tante risposte (molte delle quali da persone che non avevo messo in conto, nuovi lettori che ringrazio dal profondo del cuore)
risposte che ho organizzato in un foglio excel, stampato e conservato gelosamente come un tesoro


Lapproccio a questo test è stato vario
cè chi ha scrupolosamente letto ogni post prima di rispondere.
chi ha risposto per quanto sapeva e ironizzato su ciò che ignorava
chi mi conosce bene e non ha avuto esitazioni malgrado non sia un lettore abituale.


Siete stati tutti meravigliosi
Chi nella scientificità
chi nella simpatia
chi nella dovizia di particolari


I vincitori
pari merito
rigorosamente in ordine alfabetico sono


Claudia
Geena
General Lee
Kiki
Mikeb
No_matter_what
Peaccy
PirataBG
  Potty
Rubbersoul
Teo


Ma vincitori di cosa?
Se non vi bastassero
l ONORE
la GLORIA
e un link diretto ai vostri blog


sappiate che 2 premi vi aspettano!


Uno dei 2 lo posto qui
eccolo




una fantastica gif che,
qualora lo vogliate,
potrete aggiungere al blog
altrimenti
potrete stiparla nel vostro Hard disk
e mostrarla orgogliosi agli amici


Il secondo premio vi è stato spedito per posta elettronica
fatene un buon uso


Complimenti a tutti!
e...
mantenetevi pronti e allenati per la prossima
groovy competition



 


 










































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martedì 26 ottobre 2004



Regolamento:
Porrò 15 domande riguardanti la sottoscritta e la sua vita
Tutte le risposte sono contenute nel blog quindi, se non le conosci,
basta cercarle (ottima scusa per rileggere i post più belli)
Puoi rispondere qui o, se hai paura che altri possano copiarti le risposte,
puoi spedirle a kllyro1@tin.it
Non è obbligatorio rispondere a tutte le domande,
anche soluzioni incomplete verranno prese in considerazione.
Vinceranno coloro che daranno il maggior numero di risposte esatte
Chiunque può partecipare, anche chi non è mai entrato qui prima d ora.
Non ci sono limiti d età, sesso, estrazione sociale o religione


Mi farebbe anche piacere conoscere che premio vorresti ricevere.
Naturalmente la mia è solo curiosità perchè il premio è già pronto ed è bellissimo

Se tutto è chiaro
procedo con le
domande
Tra parentesi troverai il famosissimo AIUTINO
(per ulteriori chiarimenti scrivimi nei commenti)



1) Da cosa si è mascherata Groovy Elisa l ultimo carnevale
(carnevale 2003, ne parlo durante il carnevale 2004.. Grazie Simone)? (serate)
2)Elenca almeno 3 giochi con cui Groovy Elisa giocava con Il fratello e il papà (amarcord)
3)Come si chiamano i bisnonni paterni di Groovy Elisa ("post qui sotto")
4)Come Groovy Elisa chiama il fratello? (mio fratello)
5)Dove è andata in gita Groovy Elisa per la prima volta (in prima elementare)? (amarcord, il mio quartiere)
6)Elenca almeno 3 nomi (o nick) di amici di Groovy Elisa (serate)
7)Descrivi almeno un capo d abbigliamento di Groovy Elisa (moda, foto)
8)Dove vanno a mangiare Groovy Elisa e il fratello nella pausa pranzo universitaria? (univ)
9)Con quale strano oggetto dorme Groovy Elisa ? (foto)
10)Groovy Elisa ha posato per una foto dentro una macchina della polizia. Sai dirmi che macchina era? (foto)
11)Descrivi la fantasia del telo da mare di Groovy Elisa (foto, moda)
12)Cosa beve Groovy Elisa a colazione? (foto, famiglia, tv)
13)Come si chiamano i 2 amici di peluches di Groovy Elisa ? (foto)
14)Quando è nata Groovy Elisa ? (ricorrenze, Dicembre)
15)Groovy Elisa colleziona canzoni che hanno nel titolo... cosa? (musica)


Hai una settimana per pensarci bene e dare le risposte esatte!
il 3 novembre proclamerò il vincitore, riceverà il regalo e gli sarà dedicato un post


In bocca al Groovy Lupo e buone ricerche!






































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domenica 24 ottobre 2004

Groovy Elisa
Le origini ( I )

Sono qui che posto
sei lì che leggi
Chi ha permesso tutto ciò?
Chi bisogna ringraziare?
La metà dei ringraziamenti va a loro
alla sapiente fusione dei loro DNA




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sabato 23 ottobre 2004

Non sto bene... un po di influenza
Per passare il tempo ho ripreso in mano un quadernino che non apro da tempo!
Ci scrivevo di tutto ai tempi del liceo e i primi 2 anni dell?università


Ho riletto quanto scrissi il 28 febbraio 1997


ascoltando un florilegio di musica classica da me inciso
è allucinante.
Trasuda melassa
ma a mia discolpa aggiungo che ero una


ragazzina di 19anni
allepoca ancora una
romantica sognatrice


Sento il bisogno di trascriverlo qui




Sto ascoltando il secondo notturno di chopin, è fantastico.
Vedo quelle enormi, un po? ingombranti, ma altrettanto fantastiche gonne di taffettà, pizzi fiocchi che ondeggiano, girano, si alzano, scoprendo quegli esili piedi in quelle strette scarpine bianche di gro: quanto fanno male i piedi costretti in quel minuscolo spazio, ma il sorriso della dama, che con malizia guarda il suo cavaliere, non fa trapelare nulla riguardo tale costrizione.
La musica è finita; con un inchino la dama si congeda dal cavaliere e vezzosamente apre il ventaglio ricamato che fino ad ora aveva lasciato chiuso legato al polso.


Pensa ancora a quel ballo, le batte ancora il cuore, ma è già pronta a conquistare un altro uomo: lancia occhiate feline in giro per tutta la sala. Tutti gli uomini sono attratti solo da lei che cela con il ventaglio il suo incarnato, pallido come quel quarto di luna calante che si intravede dalle vetrate un po? appannate.


E? come se fosse l?unica nella sala, come se un grande occhio di bue mettesse in risalto solo lei. Tutte le altre sono nullità a confronto.
Lei è ignara riguardo tutto ciò, ma un po? alla volta capisce che tutti gli occhi sono puntati solo su di lei.
Risplende di luce dalla testa ai piedi:
i capelli biondi come l?oro che le cadono in un turbinio di boccoli sulle spalle esili come il resto del corpo sapientemente avvolto in un abito color ICEBERG impreziosito da un diadema di brillanti e da una collana di zaffiri e brillanti.
Tutti tranne lei sanno che quegli ornamenti sono del tutto superflui: i suoi occhi azzurro mare e la sua bocca rosa fragola risplendono sulla faccia di lei più di qualsiasi altra gemma sulla faccia della terra.
Mai persona fu tanto amata e odiata al tempo stesso.


Odiata da tutte le altre dame che avevano impiegato giorni e giorni per decidere il modello dell? abito, il colore della stoffa, i gioielli, l?acconciatura e l?avevano fatto con eleganza e sapienza, ma nulla poteva competere con la freschezza di lei.
I colori , le stoffe, le acconciature, i gioielli più alla moda, fatti giungere dai paesi più lontani, risultavano grigi sbiaditi se paragonati a lei, alla sua immagine regale, sobria, perfetta.


Lei è la più bella e la sua bellezza sarà eterna.
Di questo sono coscienti tutti gli uomini della sala che si sono profondamente invaghiti di lei, del suo portamento, del suo profumo: un?essenza naturale e fresca non ricercata come quelle orientali delle altre dame.
Nessuno degli uomini che presero parte a quel ballo si sarebbe dimenticato di quella fragranza inebriante che si spandeva nell?aria ad ogni sua piroetta.
E come danzava! Una libellula sarebbe sembrata goffa a confronto ..
Si muoveva agile e candida come i fiocchi di neve che si vedevano cadere fuori.
Di lei si conosce solo la sua bellezza.


Le note di Schumann, del Traumerei volano nell?aria e la melodia triste raggiunge il cuore di lei che, troppo debole, cede:
soavemente prima la gonna, poi il suo busto e infine la testa si accasciano.
La musica sviene con lei.
Anche un comune malore è uno spettacolo maestoso.
La sala si fa tutta intorno a lei.
Dopo poco rinsavisce, è ancora più bella, non ricorda più nulla, ma ad un tratto, come un fulmine a ciel sereno, ode di nuovo quel ronzio, quella musica bella e malinconica. I suoi occhi si fanno lucidi, ma nessuno capisce cosa stia succedendo.
Porge la mano ad uno degli uomini che la circondano e gli chiede di sorreggerla
?mai mano fu più felice-
Lentamente percorre, sorretta dal cavaliere, tutta la sala e ancor più adagio discende lo scalone.
Un servitore la ricopre con la stola candida d?ermellino e le porge il manicotto.


La carrozza bianca e oro è gia pronta. Anche i quattro cavalli bianchi sono pronti a galoppare chilometri e chilometri per lei.


Sale i tre gradini, lo sportello si chiude e in poco tempo gli uomini nella sala non riescono più a distinguere la carrozzo dalla neve: è un tutt?uno che splende sotto il quarto di luna calante.
Di lei nessuno seppe più nulla.
Erano state veramente le note malinconiche di Schumann a farla svenire?
Cosa le avevano ricordato?


Forse era gravemente ammalata!
Alcune donne osavano sospettare che fosse in stato interessante, ma era solo invidia: dovevano infangare colei che le aveva messe in ombra.
La musica riprende, ma non è più come prima.
E? come se si fosse spenta la fiaccola che riscaldava e faceva risplendere tutta la sala che adesso invece è buia e gelida.
Nell?aria era però rimasto il suo profumo, in memoria di quel sogno svanito troppo presto.
Il bello di immaginare storie come questa è che, a differenza di quanti presero parte alla festa, io so perché quella misteriosa donna svenne mentre l?orchestra suonava Traumerei. Però ho promesso che non l?avrei svelato a nessuno. Inoltre ognuno è libero di fantasticare.
Le storie con un finale ben preciso non potranno mai appassionare.


E, allo stesso tempo, mi riempie il cuore di gioia sapere che ognuno, dentro di sé, ha un finale tutto suo che porterà sempre con sé nel suo cuore, come se fosse uno scrigno di cristallo dentro il quale custodirlo.


E ognuno di noi, morendo, porterà nella tomba la propria versione della storia, rendendola unica e speciale come del resto era unica e speciale quel fiocco di neve profumato che, danzando leggiadra, quella notte gelida, sotto quel quarto di luna calante, fece innamorare tutti i presenti




Ma che mi fumavo nel 1997 ?
Allucinogeno più di un fungo...














































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venerdì 22 ottobre 2004

qualche giorno fa all univ
giornata di lauree


Ogni scusa è buona per allontanarsi dalla biblioteca
è così che alle 1500 sono scesa nell atrio
e ho assistito a 4 discussioni e proclamazioni.
2 ragazzi li conoscevo anche.
Mi hanno offerto 2 bicchieri di spumante
ho fatto finta di berli perchè sono astemia
nonchè allergica all uva
Poi il fatidico momento della foto di gruppo!
Il fotografo ufficiale della Sapienza mi guarda
strabuzza gli occhi
sta per dire qualcosa
quando lo anticipo io
Lo so lo so
sono onnipresente in tutte le foto di gruppo
-Sono paragonabile al capellone con preservativo in mano
sempre presente nei servizi dei TG rai-

Il fotografo sorride e mi chiede quando mi laureerò
Gli rispondo che sarà il primo a saperlo


Una delle ultime volte che fui da lui ritratta in una foto di gruppo
fu per la laurea di Claudia
In quelloccasione mi chiese di nascondere
il mio piumino dargento che disturbava
ed era di troppo


























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giovedì 21 ottobre 2004

Non è tutt oro... ciocchelluccica
Anche io ho i miei scheletri nell armadio


Stanotte un tremendo mal di pancia mi ha impedito di dormire
Alle 0400 decido quindi di alzarmi e di anticipare di 2 ore la colazione
Mi sono preparata il tè verde e
l ho dolcificato con una bustina di moment rosa
-curioso che anche nella scelta dei medicinali mi lasci guidare dal colore-


Mentre l intruglio era in infusione, accendo la tv e, dopo un po di zapping,
approdo su Italia1 che stava trasmettendo
La liceale seduce i professori
uno di quei capolavori della cinematografia italiana anni 70
con una spumeggiante Gloria Guida
e un laido Lino Banfi


Intanto il tè aromatizzato al moment rosa è pronto
Lo bevo.... è anche buono!
Poi dò quello che doveva essere l ultimo sguardo al televisore di cucina
(di solito mi trasferisco in salone speranzosa di addormentarmi in poltrona davanti alla TV)
invece...

invece la "storia" mi cattura!
rimango inebetita
imbambolata davanti al televisore
seduta sulla sedia di cucina
e finisco col vedermi tutto il film!


Mi sono anche innamorata del professore di storia e filosofia... pessima


Finito il film mi sono riscattata
gustandomi una ricca puntata di
Mork&Mindy
che mi ha riportato indietro di oltre un ventennio


Se non bastasse la commedia trash all italiana a disonorarmi
aggiungo che
(anche se non è un disonore ai miei occhi, ma so che lo è agli occhi dei più)
è da stamattina che non posso fare a meno di cantare
Quanti amori l ultimo singolo di Gigi D Alessio
nonchè
Meravigliosa l ultimo di Francesco Renga


Cantarle a squarciagola
gioia di vivere

































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mercoledì 20 ottobre 2004

Oggi non mi va...

Studiamo insieme?





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Luniverso delle sorpresine fa bella mostra di sé
una singolare esposizione (gratuita) al Vittoriano

SorpresEmozioni, 1974-2004: al Complesso del Vittoriano, dal 7 settembre al 24 ottobre, trentanni di sorpresine Kinder sono percorsi con una grande esposizione per la gioia di appasionati e curiosi. Un prodotto che ha rivoluzionato la geografia dei gadget per bambini, che ha contagiato gli adulti e si è trasformato in oggetto di culto per collezionisti di tutto il mondo, fino a raggiungere quotazioni da capogiro, come per i rarissimi "Puffo alle Olimpiadi" e "Puffo sui trampoli", valutati più di 900 euro.
Lingresso è gratuito, la mostra termina il 24 ottobre.
Tartallegre, Squalibabà, Vampirelli e Coccodritti, oltre ai già citati Puffi, non solo rappresentano unimmancabile popolazione nei mercatini di oggettistica e sono notissimi ai romani, ma intorno ad essi ruota unindustria con cifre sorprendenti: in 60 paesi dei cinque continenti, sono 30 miliardi gli ovetti venduti in trentanni, un esempio di successo del marketing senza paragoni.


 


Ci devo assolutamente andare!!!







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martedì 19 ottobre 2004

Barriere architettoniche per i singles
Walter, pensaci tu...


La metropolitana
Passo quasi unora al giorno in metro
e, devo ammetterlo,
è un ottimo posto per conoscere gente nuova
Ma
ma si potrebbe fare di più
molto di più


Vorrei quindi lasciare qui un consiglio
per il nostro amato sindaco!


Nelle stazioni di più recente costruzione
-nello specifico parlo di
Castro Pretorio
e Policlinico
che frequento personalmente,
ma sicuramente ce ne sono altre-
sono state costruite 2 rampe di scale mobili adiacenti
ed entrambe scorrono nella stessa direzione
2 scale salgono al piano strada
e da tutta un altra parte
2 scale scendono alla banchina


Ecco, se si potesse cambiare verso ad una delle due
si otterrebbero 2 scale affiancate
una ascendente laltra discendente
e gli sguardi delle persone potrebbero incrociarsi
con più facilità!


Nellattuale stato delle cose
il single lo riconosci
da come si guarda intorno
da come si gira di 180°
alla ricerca di una preda.


Con la mia miglioria
il noioso persorso in scala mobile
si trasformerebbe in
una doppia passerella
una ascendente e laltra ascendente
per guardare  e farsi guardare!


Esistono altre fermate
(Eur Magliana ad esempio)
nelle quali la scala mobile
è affiancata da una scala "immobile"
non dotata di verso
La scala mobile sale
e dalla scala immobile si può sia salire che scendere
Potrebbe non sembrare una barriera architettonica per singles
perchè chi scende a piedi può incrociare lo sguardo di chi sale in scala mobile
ma non è così
perchè chi va a piedi si stanca, si affatica
si focalizza sullo sforzo fisico
e non si guarda attorno


a maggior ragione ciò accade quando
la scala mobile scende
e le scale "immobili" sono percorse in salita
(che genialata)

Caro Walter
io il problema l ho esposto
ora sta a te rimediare!
Se "sversi" le scale mobili
tanta gente si incontrerà in metro
nasceranno più romani
raggiunta la maggiore età
diventeranno elettori
e voteranno colui il quale ha permesso loro
di venire al mondo
o comunque non il candidato della fazione opposta...
Walter... pensaci su...

Groovy 4 president































































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lunedì 18 ottobre 2004

Se trovo qualcuno che me se pija
cambierà idea non appena vedrà come vado a dormire


Dopo unestenuante ed infinita
giornata (leggi: più di 12 ore fuori casa)
passata a vendere
Costume Jewelry
al mercatino dellantiquariato,
tornata a casa,
mangiato un boccone,
subita la TV,
decido di andare a letto.
Mi metto il "pijama"
vado a fare pipì.
In bagno entra mamma
e mi chiede:
"Ma quando avrai un appuntamento serale....
come farai? Ti farai vedere così?"
Mi guardo allo specchio
e in effetti devo ammettere
che limmagine che riflette
è raccapricciante:
Al mercatino ho incamerato freddo
Ho quindi sentito il bisogno di vestirmi pesante per la notte.

maglietta grigia con maniche rosa e profili viola
fin qui carino... Groovy q.b.
felpa col cappuccio e zip color melanzana
colore trendy,
un po scomodo dormire prona perchè la lampo è dura
pantaloni della tuta neri larghi
che arrivano sotto al ginocchio
e i polpacci?
le caviglie?
i piedini ghiacciati?
Per ovviare al problema
mi sono fatta prestare da mio fratello
un paio di calzini a rombi
rossi verdi e blu
Inoltre
Per essere certa di non soffrire il freddo
ho "rimboccato" i pantaloni nei calzini
effetto zuava
e la maglietta nei pantaloni

In breve...
sembravo Fantozzi in montagna

comunque
per tranquillizzare la mia povera mamma...

La pelle d uomo,
a patto che sia ancora in vita,
riscalda ben più di felpe e calzettoni
di cui potrò quindi far a meno


























































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sabato 16 ottobre 2004

Dire che sono furente
è un eufemismo

pensavo che oggi avrei scritto in merito
alla divertentissima serata di ieri

ma non ce la faccio
non sono delumore giusto!

Il PC mi sta dando un sacco di problemi
Ho perso una quantità di dati sconvolgente

è dalle 14 che sto cercando di salvare il salvabile...
Voglio un tecnico
qui
ora
___________________________________________
Aggiornamento delle 20:31

Sono felicissima
Tutto risolto
Ho ripristinato il sistema a ieri!!!!
e ora tutto funziona di nuovo

Sfoggio un sorriso a 32milioni di denti!

E domani...
al mercato dellantiquariato
senza pensieri!!!

Incontenibile felicità
Esuberanza


































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venerdì 15 ottobre 2004

Le nonne
quante soddisfazioni


Qualche giorno fa
 sono uscita dalluniv alle 1700
Ho preso la metro
Sono arrivata sotto casa
Ho preso la macchina
Sono andata a far la spesa per nonna
gliela ho portata!


Suono il campanello
Dopo 3 minuti viene alla porta
Chiede chi è
Le rispondo che sono Elisa
Inizia a girare chiavi, chiavistelli, fermi e quantaltro
manco abitasse in un castello medioevale e
dovesse abbassare il ponte levatoio


Mi vede mi abbraccia e mi dice che sono sempre più bella

(non è assolutamente vero, nel 2002 ero molto meglio)


Le porto la spesa in cucina
e
cosa vedo in bella mostra
sul lungo tavolo buffet???


Tutto già pronto e apparecchiato per la colazione del giorno dopo!
un bicchiere che accoglierà il lattecaffè
un bricchetto per scaldare il latte
caffè già fatto, conservato in una bottiglietta della plasmon
zucchero
un mini barattolo con dentro 5 biscotti gentilini


poco più in là 2 tazzine da caffè con una piccola zuccheriera e due cucchiaini!
Sono per la donna delle pulizie e il portiere!


Nonna ha da sempre questo vizio di AVVANTAGGIARSI
Ma anni fa lo faceva prima di andare a dormire
Invece ieri aveva preparato tutto prima delle 18:00


Come mia abitudine la prendo in giro bonariamente
Per me sia che lo fai prima sia che lo fai dopo, hai sempre faticato
e la mia filosofia di vita è
non fare oggi quello che puoi fare domani...
comunque
Lei mi risponde -testuali parole-


La mattina mi sveglio, trovo tutto pronto
e mi sembra che l abbia fatto qualcun altro per me.
Preparo tutto la sera quando sono più gasata


gasata???? ci hai messo 5 minuti ad aprire una porta...
però... che nonna sprint!!! e che termini moderni che adopera!!!
Apprende i neologismi direttamente dal tubo catodico


Mentre rifletto su ciò lei scompare, ritorna dopo qualche minuto con 50?, me li mette in mano
le dico che non cè bisogno, che non deve, che non ho fatto nulla, che sono fuori luogo


mi risponde che me li merito perchè sono bella
che vedermi è una gioia,
che si sente felice e vuole pagare questo momento di felicità


Ho fatto di tutto per restituirglieli, ma non cè stato verso


Torno a casa con 50? in più
e una bella iniezione di orgoglio: nonna mi ha detto che sono bella!
e se lo dice lei...











































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giovedì 14 ottobre 2004

Cronaca di un risveglio
in una famiglia di talpe


Di solito la prima cosa che faccio da sveglia
ancora nel letto
è far uscire un braccio dal piumone e
allungare la mano alla cieca
sul comodino (che in realtà è il mobiletto del PC)
cercare gli occhiali
trovarli
inforcarli
alzarmi


Oggi invece non è andata così

Ieri sera sono tornata a casa molto tardi
e non ho fatto le cose come sono abituata
Per cui stamattina
fatto uscire il braccio dal piumone,
allungata la mano alla cieca
gli occhiali non li ho trovati

quando è così è un macello!
senza occhiali
non ci vedo
e se non ci vedo
gli occhiali non li vedo
malgrado la montatura spessa e viola!


Mi alzo e vado alla scrivania
dove cera di tutto
vestiti del giorno prima
mutande
libri
quaderni
profumi
gatti di legno
creme per il corpo
trucchi
Struccanti
liquido delle lenti
smalti
acetone
documenti
soldi
buoni benzina
e altre cose ancora...
Insomma, era completamente ricoperta di paccottiglia


Mi chino su di essa come "Filini" per vederci meglio
e con le mani, tipo cieca, inizio a tastare tutto
alla ricerca degli occhiali
In quel momento entra Miki in camera e mi chiede
se avessi visto i suoi occhiali


A michè, ma non mi vedi come sto???
non trovo neanche i miei!


Mentre gli rispondo così, dentro di me mi dispero.
Di solito, dopo 5 minuti di ricerche sterili, chiedo aiuto a lui
ma se anche Miki è sprovvisto di occhi...
chi ci aiuterà???


Non faccio in tempo a finire di formulare il pensiero che
Miki mi dice che i miei occhiali sono in bagno!
Lo ringrazio, sono felicissima
lo abbraccio e gli dico che una volta inforcati lo aiuterò a cercare i suoi
Invece, in corridoio, per raggiungere il bagno, sulla scarpiera
nascosti tra le scarpette piccoline da collezione
**ebbene sì, mia madre colleziona scarpetta piccoline in ogni materiale e le espone sopra la scarpiera**
vedo i suoi occhiali!


Che società di mutuo soccorso che siamo!
capita sempre che
ci si aiuti a vicenda!


Di solito dinverno
lui mi toglie gli stivali
e io le scarpe


In 2 le cose si fanno meglio!


e poi ci si sente serviti e riveriti!


 


 






























































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mercoledì 13 ottobre 2004

...Continua da ieri...
e con oggi finisce
almeno per ora

Non cè niente da fare
parlare di musica
di ricordi rievocati da canzoni
è anche più difficile che parlare del mio insostituibile KIKI


Teeoo mi ha fatto notare che avevo tralasciato i B-nario
Fossero solo loro...


Come dimenticare At my most beautiful dei rem
e walking after you dei foo fighters
altre 2 canzoni che avrei voluto mi fossero dedicate,
ma mai nessuno lo ha fatto


Dont stop moving dei SClub7
e Its raining men nella versione originale delle weather girls
mi ricordanp Corfù ad agosto 2000
La stupenda vacanza in quel di Cavos
cittadina che aveva ben poco della Grecia
popolata di inglesoni ubriachi dalle 1600 del pomeriggio!
Nella strada principale, al posto dei negozi, solo locali da ballo
Uno accanto allaltro
Entrata gratis e consumazione a pagamento
Musica per le orecchie di una astemia
Quanto mi sono scatenata


the one di elton John
mi ricorda mia nonna ad agosto 1992 a santa severa
Lei è maniaca per linglese
e per farmi esercitare me ne fece tradurre il testo
Io per dispetto le facevo ascoltare Please dont go
tormentone dance di quellanno
che a sua volta mi riporta a Londra, luglio 1992
ai "catanesi"
agli allenamenti estivi dellArsenal...


You and me song dei Wannadies
mi spedisce a settembre 1998
in quel di Santa Maria del Cedro
un villaggio vacanze sfigatissimo
Una compagnia sfigatissima
Nonostante tutto
una vacanza indimenticabile.
Ero partita controvoglia
con la mia famiglia
2 colleghe di mamma
e le loro rispettive famiglie
eravamo un gruppo nutritissimo!
5 ragazzi e 7 adulti
Poichè latmosfera del villaggio non era delle migliori
- il capoanimatore era morto prendendo la scossa-
decidemmo noi di risollevare le sorti del villaggio
Ad insaputa dei miei genitori, raccontammo in giro di essere tutti figli loro.
Mamma si trovò così, dalloggi al domani, ad essere madre di 5 ragazzi tra i 16 e i 21 anni.
La gente la fermava e le faceva i complimenti.
Lei non capiva...
Eravamo diventati una barzelletta vivente.
la cosa triste è che ci trovavano anche le somiglianze!
sostenevano però che gli unici diversi fossimo io e MIKI
(gli unici ad essere davvero fratelli)


Per aggiungere tragedia alla tragedia
Un giorno appurammo che lindomani sarebbe giunto un pullman di cechi
(per iscritto il misunderstanding non rende)
noi capimmo ciechi
e la depressione ci assalì del tutto..
ah ah ah


Dove eravamo capitati?
gli animatori, invece di animare, piangevano la morte del collega
Un pullman di ciechi...


Le sorti del villaggio vacanze si risollevarono
quando fummo costretti ad interpretare
ballando, cantando opportunamente vestiti
le SPICE GIRLS!
Anche Michele!
Lui era una stupenda Victoria
Ho un filmino
non riesco a vederlo, mi sento male
Sembro un travestito...


La leva calcistica del 68 - Francesco De Gregori
Mi emoziono pensando a MIKI portiere
con quelle sue gambette gracili
in quel campo troppo grande
quella porta immensa
e lui indifeso a cercare di parare.
Ho un filmino della finale
Lui era piccolino e sdentato
determinato e desideroso di fare bene
Ogni goal subito era, per lui e per noi che lo amiamo, una pugnalata al cuore!
Avrei voluto difendere una parte di porta
mettermi lì vicino a lui e spartirci i compiti!


Ora la smetto con i ricordi che risalgono su come il vomito
al solo ascolto di una canzone
ma ancora tanti ce ne sarebbero
e certamente
ce ne saranno


...























































































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