Amore et SimiliaIl Mio QuartiereImmaginiGroovyFiorigroovinstagramCasa Groovy CasaCasaFacileIKEATIGERCrochetGróóviolaGróóvyna
AmarcordPink WorldModaGroovy ChefVerdeRosaMio FratelloFamigliaGroovy ConvivenzaIstruzioneMusicaSerateSaggezza di Groovy
TV e Cartoni AnimatiRicorrenzeFacebookLe Interviste di GroovyMorganRassegna StampaStorie di una G.O.C.CeTestGrooVarieGroovy foto su FlickrPuffiHOME
Clicca sui Groovy Tasti per navigare tra le categorie!

giovedì 14 maggio 2009

Come dentro un testo di Battiato

Avevo quasi finito il mio giro attorno al laghetto.
Le giornate si fanno ogni giorno più calde
Il solo picchia malgrado non siano neanche le 09:30.
La mia divisa di "giro attorno al laghetto" è sempre meno adatta:
i pantaloni neri caldissimi,
la felpetta leggera che quasi subito diventa straccetto legato in vita,
e quella pezza che oso chiamare canottiera
da ormai dieci anni fa finta di coprirmi:
un laccetto logorato mi gira attorno al collo
la schiena quasi tutta scoperta
a stento riesco a coprire la pancia.
Ogni anno penso che dovrei buttarla,
poi desisto perché  le sono tanto affezionata.

Dicevo...
Avevo quasi finito il mio giro attorno al laghetto.
Non avevo quasi più niente da togliermi
Stavo morendo dal caldo
e già pregustavo una doccetta nella vaschetta
quando...
quando davanti a me si palesa
il consueto insolito esemplare di fauna da laghetto:
una signora minuta, molto minuta con
mocassini lucidi bejge con poco tacco
calze bejge
gonna bejge
cappottino trapuntato bejge
e, per schermarsi dai raggi del sole,
un ombrello di carta di riso e canna di bambù

Sembrava fuori dallo spazio e fuori dal tempo.
Io, accaldata e sfatta, marciavo a ritmo deciso
lei, pacata e lenta nei movimenti, passeggiava sotto ai ciliegi non ancora in fiore.
<!--



-->

1 commento: